La patologia del piede che più frequente si tratta con la radiofrequenza è il neuroma di Morton. Quella piccola tumefazione del nervo plantare che si manifesta con a una scossa di solito tra il terzo e quarto dito del piede. Una volta si chiamavano neurinomi di Morton ma oggi sappiamo che si tratta di una malattia assolutamente benigna, non di un tumore come il vecchio nome suggeriva. Colpisce più frequentemente le donne, o comunque è maggiore il numero di donne che vengono alla nostra attenzione. Si pensa perché diventi proibitivo portare scarpe strette ed eleganti come i tacchi alti. Ma si lamentano anche sportivi come i podisti e i ciclisti di neuromi di Morton.
Diagnosi del neuroma di Morton
La diagnosi si effettua con la risonanza magnetica o l’ecografia del piede eseguita da un radiologo. L’abbondanza di mezzi diagnostici che caratterizza il nostro tempo porta alla nostra attenzione piedi con neuromi di Morton diagnosticati ma asintomatici. Bisogna distinguere il dolore del neuroma dai dolori artrosici o della fascia plantare o aspecifici del piede. Questa distinzione si fa semplicemente iniettando il neuroma sotto controllo ecografico con anestetico locale durante la prima visita. Se il dolore regredisce immediatamente abbiamo l’indicazione della denervazione con radiofrequenza del neuroma di Morton. Potete approfondire questa tecnica nelle pagine dedicate del sito.
Trattamento del neuroma di Morton con radiofrequenza
Il neuroma di Morton si lesiona internamente con la radiofrequenza e trattandosi di una dolore neuropatico spesso viene applicata anche la neuromodulazione. L’effetto combinato della modulazione del nervo e poi della sua demolizione interna porta ad una guarigione della malattia in una percentuale del 75-80%, esattamente sovrapponibile con la chirurgia.
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