Rizoartrosi e neuromodulazione intrarticolare
La rizoartrosi è una patologia molto comune dopo i 45 anni di età. Colpisce sopratutto il sesso femminile come tutte le forme di artrosi. Si tratta dell’artrosi della cosiddetta articolazione trapezio-metacarpale, una piccola articolazione tra il polso e l’origine del police. In un primo periodo un tutore immobilizzante del primo dito può essere d’aiuto cosi come le creme applicate localmente.
Quando questi rimedi non sono più efficaci, prima di affrontare l’intervento chirurgico di artroplastica (laborioso come postoperatorio), si può oggi controllare il dolore con la neuromoduzione dell’articolazione trapezio-metacarpale. Si tratta di una procedura di alcuni minuti che si esegue introducendo un ago per radiofrequenza nell’articolazione e applicando la modulazione articolare. Il beneficio può essere immediato o sopraggiungere dopo tre-quattro settimane, motivo per cui la visita di controllo si rimanda di questo tempo. Capita raramente un transitorio peggioramento del dolore locale che dura pochi giorni ed è facilmente gestito con antidolorifici – antinfiammatori. Dopo la procedura non è necessario alcun riposo postoperatorio. Il paziente può tornare immediatamente alle proprie attività. Il beneficio di tale procedura non è eterno ma i pazienti volentieri lo ripetono dopo un anno o due, considerando la sua bassa invasività e gli ottimi risultati. Si ricorda che la radiofrequenza in questo caso non corregge il problema della rizoartrosi, ma controlla efficacemente il dolore che provoca.